Con la consegna delle prime bacheche agli esercizi commerciali aderenti alla rete di prossimità ha preso il via ufficialmente oggi (martedì) il nuovo progetto ‘La mi’ bottega’ promosso dall’amministrazione Menesini per dare sostegno, valorizzare e promuovere i negozi di vicinato del territorio. Luoghi non solo dove fare la spesa, ma anche spazi privilegiati per l’incontro delle persone e quindi per creare comunità. Le bacheche, create con generosa collaborazione dal pittore Pierluigi Puccini e realizzate dal centro del riuso ‘Daccapo’ e cooperativa Nanina con materiali riciclati, riportano le comunicazioni del Comune su servizi, bandi, eventi, le iniziative delle associazioni del territorio e, grazie alla collaborazione della Casa della Salute di Marlia, anche informazioni su orari e servizi di questa struttura.
Nell’occasione l’assessore al commercio Serena Frediani ha visitato alcuni negozi, gli altri li visiterà nei prossimi giorni, insieme alle volontarie Caritas che partecipano al progetto. Il progetto costruito in collaborazione con Caritas, che in questa prima fase interessa dodici botteghe della zona centro-nord, prevede anche la consegna della spesa a domicilio per alcuni clienti, in particolare anziani, da parte di volontari della Caritas per dare un segnale di concreta vicinanza alle persone più fragili. Ogni spesa avrà una speciale caratteristica, perchè sarà ‘parlante’, ovvero porterà con sé un messaggio di speranza e solidarietà a chi la riceve. I negozi, inoltre, con l’iniziativa della ‘spesa sospesa’, daranno ai propri clienti la possibilità di lasciare in un apposito carrello presente in negozio generi alimentari che saranno ritirati dai volontari della protezione civile e poi consegnati da Caritas alle famiglie del territorio che si trovano in difficoltà.
Le botteghe che fanno parte di questa nuova rete locale di prossimità si trovano nelle frazioni di Segromigno, Lammari, Marlia, Camigliano e San Colombano, ovvero il primo nucleo di piccoli esercizi, che durante il primo lockdown hanno aderito al progetto dei ‘Buoni spesa’ e si sono resi disponibili per la consegna della spesa a domicilio. Ecco quali sono: Frutta e verdura Lencioni Stefania, via dei Bocchi, 349 -Segromigno in Piano; Macelleria Lencioni Daniele, via dei Bocchi, 349 – Segromigno in Piano; Fratelli Masini, viale Europa, 83- Lammari; Bar alimentari da Dome, via Lombarda 286- Lammari; macelleria e gastronomia Masini Giampaolo, via Lombarda, 166- Lammari; Forno Pardini, via Lombarda 249- Lammari; macelleria e gastronomia Lencioni Angelo, via Lombarda, 175 -Lammari; Minimarket Souaba Hamid,via nuova di Camigliano- Camigliano; Alimentari Carmignani Francesca, via dello Stradone di Camigliano, 182- Camigliano; Minimarket Sigma, via Piaggiori Basso, 77-Segromigno in Monte; Ingro Ca.ri.co, Via del Fanuccio, 79 – Marlia; macelleria Menesni, via delle Ville, 305-S.Colombano.
“Obiettivo principale di questo nuovo progetto realizzato insieme a Caritas con la collaborazione del centro operativo comunale e delle associazioni di protezione civile è consolidare la dimensione di prossimità- spiega l’assessore al commercio Serena Frediani-. In che modo? Investendo sui negozi di vicinato che giocano un ruolo determinante nel creare comunità. Le botteghe, grazie alla presenza delle bacheche informative sui servizi e le attività del Comune diventano un punto di contatto fra l’amministrazione comunale e la popolazione. Inoltre, con la consegna della spesa a domicilio rivolta in particolare alle persone più fragili, come gli anziani, svolgono un servizio per la comunità. In questa prima fase sperimentale che avviamo oggi con grande soddisfazione, il progetto coinvolgerà alcuni negozi della zona centro-nord del territorio per poi coinvolgere successivamente anche le altre zone di Capannori. Ringrazio tutti coloro che partecipano a questo bel progetto’.
Le botteghe interessate ad aderire al progetto possono inviare una mail all’indirizzo innovazionecivica@comune.capannori.lu.it.